Machine Learning for Oceans: sfida gli altri data scientist

Immagine promozionale della Data Challenge, con i loghi di Data Masters e G-nous Tech, che evidenzia l'impegno nell'utilizzo del machine learning per la conservazione degli oceani

Marzo 26, 2024

Nell’epoca digitale, dove i dati sono la nuova frontiera dell’innovazione, il clustering emerge come una stella polare nella vastità dell’intelligenza artificiale. 

Questa tecnica, essenziale per disvelare i segreti nascosti nei mari di dati, si avvale della capacità di identificare schemi e raggruppare le informazioni basandosi su una sorprendente similarità

Ma le acque del clustering non sono mai tranquille. I navigatori di questa disciplina, i modellisti numerici, si confrontano con la sfida di selezionare le caratteristiche più rivelatrici e di determinare le metriche di similarità che meglio si adattano a unire i dati in insiemi significativi.

A volte, però, scoprono che le caratteristiche disponibili sono come reti troppo strette per catturare l’abbondanza del mare informativo, rendendo necessario un tuffo più profondo per estrarre i veri tesori.

Qui entra in gioco il clustering non supervisionato, il faro che guida attraverso la nebbia della data exploration, permettendo di comprendere la complessa struttura dei dati che si cela sotto la superficie. Questa comprensione è fondamentale per costruire modelli ancora più raffinati, come quelli di regressione, che possono navigare con precisione verso soluzioni innovative.

Cos’ è il progetto smartfishing?

Un esempio lampante di come questa scienza possa essere applicata per il bene comune è il progetto Smartfishing, orgogliosamente sostenuto dall’Agenzia Spaziale Europea

Questa iniziativa pionieristica mira a rivoluzionare il mondo della pesca, combinando dati di posizionamento e navigazione con informazioni sulle condizioni meteomarine per tracciare rotte ottimali. 

Lo scopo è di ridurre il consumo di carburante delle flotte di pescherecci, abbattendo di conseguenza l’impatto ambientale. Smartfishing non è solo un modello di efficienza e sostenibilità, ma anche una dimostrazione della potenza del clustering e dell’analisi dei dati nella risoluzione di problemi concreti che riguardano il nostro pianeta.

Immaginate un mondo dove la tecnologia e la sostenibilità ambientale si incontrano per dare vita a un futuro più green e prospero

Un mondo dove i dati non sono solo numeri, ma strumenti potenti per salvaguardare i nostri oceani e promuovere pratiche di pesca intelligente e responsabile. 

Machine Learning for Oceans

È questo il fulcro della nuova Challenge di Data Masters in collaborazione con G-nous Tech

Machine Learning for Oceans.

Sfruttare il potere dell’unsupervised clustering e del machine learning per rivoluzionare il mondo della pesca e degli spostamenti in mare, riducendo il consumo di carburante delle flotte e minimizzando l’impatto ambientale. 

La sfida Smartfishing ci offre l’opportunità di fare proprio questo, combinando dati di posizionamento e navigazione con informazioni sulle condizioni meteomarine per tracciare rotte ottimali.

Qual è l’obiettivo della data challenge?

L’obiettivo di questa challenge di clustering è di sviluppare un algoritmo avanzato che permetta di classificare accuratamente dati non etichettati, distinguendo le attività di navigazione dai vari compiti svolti dai pescherecci, quali pesca e ormeggio. Inoltre, è chiesto ai partecipanti di raggruppare le attività rilevate nel dataset fornito, basandosi sulle rotte seguite (da porto a porto), calcolando la durata delle attività identificate per ogni cluster.

Ai partecipanti verrà fornito un dataset di addestramento, che include esempi con il relativo cluster di appartenenza, e un set di dati di test non etichettato e saranno chiamati a elaborare le loro previsioni sui dati di test. La valutazione finale dei partecipanti terrà conto per il 50% della creatività e del processo di data wrangling impiegato, valutato a insindacabile giudizio di Data Masters e G-Nous Tech, e per il 50% del punteggio di V-Measure ottenuto, per come definito nella documentazione di Scikit-learn , rispetto ad un dataset interno di riferimento. La metrica V-Measure valuta sia l’omogeneità che la completezza dei cluster generati, offrendo un singolo punteggio che riflette quanto efficacemente l’algoritmo di clustering ha organizzato i dati in base alle categorie e alle rotte di interesse.

Per tutta la durata della challenge, sarà disponibile una classifica parziale, aggiornata ogni 24 ore, che mostrerà i punteggi V-Measure ottenuti dai partecipanti che hanno sottoposto le loro soluzioni rispetto ad una soluzione di clusterizzazione già implementata da G-Nous.

Questo garantirà una trasparenza continua e stimolerà una sana competizione tra i partecipanti.

Timeline e Partecipazione 

I partecipanti saranno invitati a partecipare a incontri di confronto con il nostro team di docenti, e riceveranno accesso ad un canale dedicato sulla nostra community di Discord.

Inizio sfida: 26 marzo

Termine invio candidature: 5 maggio

Pubblicazione dei vincitori: 15 maggio

Siamo alla ricerca di data scientist e appassionati di machine learning pronti a immergersi in questa sfida.

Con un dataset ricco e complesso a vostra disposizione, questa è la vostra chance per dimostrare creatività, abilità analitiche e tecniche di clustering in un contesto reale e impattante.

Quindi che sia per la passione per la data science o il desiderio di contribuire a un mondo più sostenibile, partecipare a questa sfida ti offrirà un’esperienza unica. 

I Team di Data Masters e di G-nous Tech ti invitano a mettere in mostra le tue capacità, esplorare le nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale e unirti ad una community di professionisti con la stessa visione

L’opportunità di distinguerti nel campo della Data Science è ad un click!

Accetta la sfida e mostra a tutti il tuo talento 👇


PARTECIPA ALLA DATA CHALLENGE

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