Maturare competenze nel campo dell’Intelligenza Artificiale e Machine Learning significa acquisire le skills più richieste dal mercato del lavoro.

L’ennesima conferma, come riportato dal World Economic Forum, arriva da un report prodotto dall’Istituto Burning Glass in collaborazione con il  Business-Higher Education Forum (BHEF) e Wiley, leader globale nell’istruzione e nella ricerca.

I ricercatori hanno analizzato centinaia di milioni di annunci di lavoro negli Stati Uniti per identificare i quattro set di competenze più richieste attualmente sul mercato, così come il loro andamento negli ultimi anni.
Dall’analisi di ben 228 milioni di annunci di lavoro è emerso che le competenze più richieste sono:
  1. Intelligenza Artificiale (IA) / Apprendimento Automatico (ML)
  2. Cloud computing
  3. Product Management
  4. Social media

Gli analisti hanno evidenziato che un annuncio di lavoro su otto prevedeva come requisito almeno una di queste skills.

Più nel dettaglio le abilità in ambito AI/ML presentano l’evoluzione più rapida di qualsiasi altro set di competenze, crescendo negli ultimi cinque anni a un tasso del 370%, due o tre volte più veloce rispetto alle altre specializzazioni.

Questa richiesta così forte si traduce in una salario medio molto più alto rispetto alla media del mercato. Infatti, chi possiede o matura competenze in queste 4 macro-aree ha accesso a livelli retributivi decisamente più elevati, a prescindere dal livello di expertise. Una posizione di vantaggio che si manifesta sia per le figure junior sia per chi ha più anni di esperienza.

Come dimostra il grafico sottostante.

Man mano che la trasformazione digitale si diffonde nelle economie mondiali, un numero crescente di settori industriali compete per attrarre lavoratori con competenze in AI/ML, cloud computing, social media e product management. Mentre la domanda di competenze digitali cresce esponenzialmente in tutti i settori, alcuni ruoli tradizionali stanno subendo un rapido declino.

Un’evidenza tra trend contrapposti che dimostra la necessità di intervenire su più livelli per garantire che la forza lavoro, del presente e del futuro, sia dotata delle competenze necessarie per emergere e prosperare nell’economia digitale.