
Nel panorama tecnologico attuale, l’innovazione non basta. Per creare prodotti all’avanguardia, è fondamentale che le aziende investano nella crescita delle competenze dei propri team. Questo è stato il tema centrale della 95# puntata del podcast Software Italiani – La Tecnologia made in Italy, in cui Francesco Cipriani, Co-Founder di Data Masters, ha dialogato con Max Brigida, Founder di Software Italiani, su come la formazione e l’upskilling stiano plasmando il futuro del settore tech.
L’importanza dello sviluppo continuo delle competenze
Durante l’intervista, Francesco Cipriani ha sottolineato un aspetto cruciale: per affrontare le sfide dell’AI e della data science, non basta avere accesso alle tecnologie più avanzate. È necessario che i professionisti abbiano le competenze adeguate per sfruttarle al meglio. La tecnologia evolve rapidamente e chi lavora nel settore non può permettersi di restare indietro. L’upskilling e il reskilling sono diventati strumenti imprescindibili per le aziende che vogliono mantenersi competitive.
“Innovazione significa anche saper usare al meglio le tecnologie che si hanno a disposizione. Senza formazione, il rischio è quello di avere strumenti potenti ma inefficaci,” ha spiegato Francesco.
Il modello formativo di Data Masters
In questo contesto, Data Masters si distingue come un’AI Academy orientata alla pratica. L’approccio formativo dell’azienda è progettato per permettere ai professionisti di applicare immediatamente ciò che apprendono nei propri progetti.
I corsi di Data Masters coprono un’ampia gamma di tematiche, dalla data science al machine learning, fino all’intelligenza artificiale avanzata. L’obiettivo non è solo fornire conoscenze teoriche, ma soprattutto trasferire competenze operative che abbiano un impatto reale sulle aziende. I percorsi sono strutturati per garantire un apprendimento rapido e concreto, con moduli che includono esercitazioni pratiche, casi d’uso reali e strumenti avanzati.
Francesco, infatti, ha evidenziato che “il nostro focus è sulla velocità di apprendimento e sull’efficacia applicativa. L’idea è che un professionista che segue un nostro corso possa già il giorno dopo utilizzare quanto appreso nel proprio lavoro,” .
L’intelligenza artificiale al servizio della formazione
Un aspetto particolarmente interessante emerso durante il podcast è il modo in cui Data Masters stessa utilizza l’AI nei propri processi interni. L’azienda sfrutta strumenti avanzati per ottimizzare l’esperienza di apprendimento, personalizzando i percorsi formativi in base alle esigenze dei partecipanti e garantendo una formazione sempre aggiornata rispetto alle evoluzioni del settore.
Questa sinergia tra tecnologia e formazione è un elemento distintivo che permette a Data Masters di rispondere in modo efficace alla crescente domanda di competenze nel settore AI e data science.
Un ecosistema virtuoso per il mondo tech
Questa puntata del podcast ha messo in luce una sfida fondamentale per il settore tecnologico italiano: la necessità di creare un ecosistema virtuoso in cui innovazione e formazione vadano di pari passo. Le aziende non possono limitarsi a sviluppare nuovi prodotti e servizi; devono anche assicurarsi che i propri team abbiano le competenze per utilizzarli al massimo delle loro potenzialità.
Il lavoro di Data Masters si inserisce in questo contesto, aiutando professionisti e aziende a colmare il gap di competenze e a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale.
Se vuoi approfondire questi temi e scoprire come la formazione può fare la differenza nel mondo tech (oltre che scoprire delle curiosità sul nostro Founder) ti invitiamo ad ascoltare l’intervista completa nel podcast Software Italiani – La Tecnologia made in Italy.
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