
L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il mondo della creatività digitale e la generazione automatica di immagini è uno degli ambiti in più rapida evoluzione. Nel 2025, grazie ai progressi della tecnologia, è possibile creare immagini di alta qualità in modo semplice e veloce, anche senza particolari competenze tecniche. Questo scenario ha aperto nuove possibilità per professionisti e appassionati di AI che vogliono sperimentare con strumenti innovativi e potenti.
In questo articolo ti guideremo alla scoperta dei migliori generatori di immagini AI disponibili oggi, aiutandoti a capire quale di queste applicazioni sia la più adatta per ottenere immagini migliori e foto realistiche, perfette per qualsiasi tipo di progetto.
Come funziona l’IA generativa di immagini?
Qualunque generatore di immagini AI lavora grazie ad algoritmi avanzati di deep learning, la branca dell’AI che si occupa di addestrare complessi modelli di reti neurali artificiali. Queste reti neurali profonde, come vengono definite, sono infatti in grado di apprendere direttamente dai dati grezzi.
I livelli di elaborazione delle reti sono molteplici ed è proprio la stratificazione del processo che permette loro di estrarre rappresentazioni gerarchiche dai dati. Questo funzionamento sta alla base della loro incredibile capacità di interpretare e analizzare informazioni, anche molto complesse, in maniera estremamente efficace.
Ma quali sono le architetture più utilizzate nel campo della generazione di immagini? Tutto è partito circa un decennio fa dalle Generative Adversarial Networks (GAN), introdotte dal ricercatore Ian Goodfellow, che si sono rivelate fondamentali nel campo della creazione di contenuti visivi e sonori. Il principio chiave delle GAN è la competizione tra due reti neurali: il generatore, che produce immagini, e il discriminatore, che valuta se queste immagini siano autentiche o sintetiche.
Il generatore ha il compito di creare immagini partendo da input iniziali, migliorandole progressivamente con iterazioni successive. Parallelamente, il discriminatore giudica questi output, imparando a discriminare tra immagini reali e immagini AI. Uno scambio che gli permette di riconoscere dettagli e imperfezioni.
In questo continuo confronto, il generatore si perfeziona cercando di “ingannare” il discriminatore, mentre quest’ultimo migliora nell’identificare le immagini artificiali. Un processo di apprendimento reciproco, insomma, che consente al generatore di elaborare immagini realistiche artificiali di qualità sempre più elevata, simili a quelle realizzate da un essere umano.
Abbiamo poi la Convolutional Neural Network (CNN), che si differenzia nettamente dalle GAN per struttura e modalità operative. Le CNN sono reti neurali che utilizzano un’architettura a strati. Cercando di semplificare il funzionamento, possiamo dire che le reti applicano una serie di filtri per analizzare l’immagine in ingresso, identificando caratteristiche rilevanti, riducendo la complessità dei dati e infine classificando il contenuto visivo.
A livello di interfaccia, oggi i sistemi più evoluti per generare immagini adottano spesso modelli di diffusione (diffusion model), capaci di interpretare non solo parole chiave isolate ma anche frasi complesse espresse in linguaggio naturale. È possibile così tradurre prompt testuali articolati in immagini dettagliate e coerenti.
I programmi per creare immagini con l’AI più diffusi si basano su tecniche come la generazione di CLIP image embedding, che permette al sistema di “comprendere” il significato dell’input ricevuto. A questo punto, un modello decoder, come il Decoder Diffusion model (unCLIP), costruisce l’immagine in modo incrementale. In alternativa, può essere impiegato un modello autoregressivo che trasforma il testo in immagine attraverso un codificatore testuale estremamente elaborato, che sfrutta fino a 20 miliardi di parametri per interpretare e generare il contenuto visivo.
Vediamo ora più nel dettaglio come realizzare immagini con l’IA con gli strumenti che il mercato ci offre attualmente.
I migliori tool AI per creare immagini nel 2025
Se ti stai chiedendo quali siano i migliori generatori di immagini AI, abbiamo raccolto per te alcune soluzioni che saranno estremamente utili nei tuoi progetti, sia di lavoro che personali.
ChatGPT con DALL·E 3
DALL·E 3 è un generatore text-to-image sviluppato da OpenAI. È integrato direttamente all’interno di ChatGPT, il che lo rende particolarmente comodo poiché semplifica molto il processo a chi è già utente della piattaforma.
Uno degli aspetti che più colpiscono di DALL·E 3 è la capacità di aggiungere texture vivaci, giochi di luce e dettagli molto curati, ottenendo immagini nitide e di qualità superiore. Potrai anche scegliere di lavorare con diversi stili artistici e gestire scene molto complesse, ricche di personaggi o dagli sfondi elaborati. La vera chicca è la sua capacità di generare testo leggibile e preciso all’interno delle immagini, una caratteristica non sempre presente in altri generatori.
DALL·E 3 permette anche di intervenire su immagini esistenti, modificando o sostituendo elementi in modo coerente con il design originale. Con il piano gratuito di ChatGPT però è possibile realizzare soltanto due immagini al giorno.
Va sottolineato che il sistema è in grado di generare una sola immagine alla volta e con proporzioni fisse. Inoltre, i dettagli del corpo umano risultano ancora meno accurati rispetto ad altri tool .
Per creare immagini con DALL·E 3 basta avere il piano base di ChatGPT, mentre l’abbonamento ChatGPT Plus, che offre maggiore accesso a tutte le funzionalità, ha un prezzo a partire da 20$ al mese.
Midjourney
Midjourney è un generatore di immagini AI online molto apprezzato. Il suo funzionamento avviene principalmente tramite la piattaforma Discord, da cui si possono inserire prompt, modificare parametri e ottenere diverse versioni e varianti delle immagini generate.
Uno dei vantaggi principali di Midjourney è la possibilità di stabilire dei parametri standard da applicare automaticamente a tutti i prompt: in questo modo si possono controllare al 100% elementi come lo stile, le proporzioni, la velocità di elaborazione e la varietà dei risultati.
Scegliendo tra vari modelli AI (V6 e Niji, per fare un esempio) si possono implementare stili artistici diversi. Inoltre, sono disponibili opzioni estremamente utili come la regolazione di luce e colori all’interno dell’immagine tramite luminosità, saturazione e contrasto. Dietro a questa piattaforma c’è poi una community molto attiva, che offre tantissimi spunti e consigli. Proprio grazie a queste caratteristiche, è particolarmente apprezzato da artisti, designer e creativi in tutto il mondo.
Tra gli svantaggi, l’interfaccia basata su Discord può risultare complessa per chi si avvicina per la prima volta al tool anche se è possibile utilizzare il sito ufficiale per creare le proprie immagini con un’interfaccia più semplice ed intuitiva.
Per quanto riguarda i prezzi, Midjourney offre diversi piani: Basic, Standard, Pro e Mega, con prezzi che spaziano dai 10 ai 120 dollari mensili. Chi opta per un piano annuale può usufruire di prezzi più agevolati.
Adobe Firefly 4
Anche Adobe Firefly è un generatore text-to-image. Grazie all’uso di parole chiave dettagliate, l’utente può aggiungere particolari ricchi e complessi alle proprie creazioni, personalizzando lo stile, le tonalità di colore e il formato delle immagini generate.
Anche chi è principiante trova in Firefly un’interfaccia estremamente user friendly e una vasta libreria di contenuti disponibili da cui attingere.
Uno dei principali punti di forza di Adobe Firefly è la sua integrazione diretta con Photoshop, il software di editing più utilizzato nel settore. Questa sinergia consente di importare facilmente le immagini generate dall’AI e rifinirle con strumenti professionali, migliorando notevolmente il flusso creativo.
Il supporto sia nella realizzazione da zero dell’immagine che nel suo design grafico, lo rendono un tool molto versatile.
Per quanto riguarda i costi, Firefly offre un piano gratuito con 25 crediti mensili, mentre i piani a pagamento partono da 4,99 dollari al mese a garantiscono l’accesso senza limiti a tutte le sue funzionalità.
Google Imagen 3
Google Imagen 3, disponibile tramite API e integrato in Vertex AI, è uno strumento potente per creare contenuti visivi innovativi in ambito professionale e creativo. Pensato per gli sviluppatori, consente di trasformare idee e descrizioni in asset visivi realistici e personalizzabili in pochi secondi, offrendo funzionalità come l’editing tramite maschere, l’espansione delle immagini, l’upscaling e la personalizzazione di soggetti o stili specifici.
Gli sviluppatori Python possono inoltre sperimentare il blocco note “Getting Started with Imagen” disponibile nel Gemini Cookbook, che facilita l’integrazione e l’uso del modello. Tra i parametri configurabili per la funzione generate_images() vi sono il prompt testuale, il numero di immagini generate (da 1 a 4), il rapporto d’aspetto con valori predefiniti e modificabili e il livello di filtro di sicurezza.
La gestione attenta della privacy e le opzioni di sicurezza configurabili, permettono ad Imagen 3 di supportare anche la generazione di immagini di persone con autorizzazioni apposite.
Canva Dream Lab
Dream Lab è lo strumento AI integrato all’interno di Canva. Puoi lavorare sia su progetti esistenti che generare da zero contenuti visivi personalizzati partendo sempre da descrizioni testuali.
Si accede all’interfaccia direttamente dalla homepage di Canva: a questo punto puoi descrivere l’immagine che desideri creare e scegliere tra diversi stili preimpostati, per esempio quello cinematografico, illustrativo o creativo. Puoi anche definire proporzioni specifiche per adattare le immagini a diversi formati.
Un’altra funzionalità molto utile è la possibilità di caricare un’immagine di riferimento per generare nuove creazioni che ne mantengano lo stile o il design, regolando anche l’intensità della corrispondenza. Puoi sempre perfezionare gli output generati, apportando modifiche al dettaglio o aumentando la risoluzione, tutto con pochi semplici comandi.
Dream Lab è disponibile con un limite di utilizzi che varia in base alla tipologia di piano Canva che possiedi.
Stable Diffusion (DreamStudio)
Stable Diffusion è modello open source per la generazione di immagini. Questo sistema utilizza un processo di diffusione guidata per generare contenuti visivi molto raffinati e di grande impatto estetico. È particolarmente indicato a chi desidera trasformare idee semplici in opere artistiche o fotografie realistiche.
L’utente può personalizzare i prompt per sperimentare con diversi stili e tecniche artistiche. Ci sono poi due funzionalità particolarmente apprezzate:
- inpainting, ovvero la correzione di immagini;
- outpainting, l’espansione dei confini di un’immagine.
Anche Stable Diffusion può creare del testo leggibile all’interno dei contenuti visivi e offre un elevato livello di personalizzazione durante il lavoro. Per l’utente però, l’apprendimento di funzionalità e impostazioni può essere complesso, per questo è necessario avere del tempo per esplorare l’interfaccia e aumentare le proprie conoscenze tecniche, nel caso non si abbiano.
Ideogram
Ideogram crea immagini personalizzate di alta qualità seguendo le indicazioni dell’utente. Questo tool intuitivo permette di scegliere una tavolozza di colori su misura, molto utile, per esempio, se lavori in ambito marketing per mantenere la coerenza grafica di un determinato brand. Puoi anche caricare immagini personali da utilizzare come riferimento per realizzarne di nuove.
Una delle sue funzionalità più interessanti è la modalità Tile, che consente di realizzare opere digitali senza interruzioni, con sfondi, motivi e texture perfettamente uniformi. Ideogram è in grado di generare immagini nitide in risoluzione 2K, con diverse opzioni di rendering rapido.
Il servizio mette a disposizione, inoltre, una funzione pro per la creazione di immagini in blocco. Tuttavia, molte delle funzionalità più avanzate, come la modalità Tile e il caricamento delle immagini, sono riservate agli utenti dei piani a pagamento.
Imagiyo
Imagiyo è alimentato da modelli di ultima generazione: Flux (Replicate) e Modelslab LLM permettono, infatti, di creare immagini di alta qualità in diverse dimensioni e assicurano durante l’uso un ottimo equilibrio tra velocità di generazione e ricchezza di dettagli.
La piattaforma supporta l’uso commerciale dei contenuti generati, salvo violazioni di copyright, offrendo così massima libertà per tutti i progetti professionali. Grazie a un’interfaccia intuitiva e responsive, è facile da usare su qualsiasi dispositivo.
Con la prova gratuita potrai generare un massimo di 5 immagini. Il piano Basic invece ti permette di realizzare fino a 250 immagini a un prezzo di 9,99 dollari al mese, senza watermark né pubblicità. Standard ed Enterprise sono invece i pacchetti che ti consentono di accedere ai modelli AI più potenti e di generare più di un’immagine per richiesta.
NightCafe Studio
NightCafe Studio rappresenta una soluzione interessante per realizzare illustrazioni uniche e creative partendo da descrizioni semplici (in inglese). Utilizzando termini elementari, puoi generare immagini AI personalizzate di diversi stili e con tantissimi strumenti creativi.
Uno dei punti di forza di NightCafe è il suo sofisticato sistema di deep learning, capace di trasformare fotografie reali in vere opere d’arte, ampliando così le opportunità di espressione visiva. Molto apprezzati anche il generatore AI di loghi e la possibilità di esportare i file sia in alta che in bassa risoluzione.
Il sito offre un’interfaccia chiara e facile da usare, davvero alla portata di tutti, e ogni progetto viene poi salvato automaticamente nel proprio account.
Freepik AI
Freepik AI offre un’intera suite di strumenti, pensata per trasformare, in tempo reale, i prompt testuali in immagini di alta qualità. Accessibile gratuitamente, consente agli utenti di creare immagini fotorealistiche, artistiche, in qualsiasi stile (anime, cyberpunk, vintage, ecc.) semplicemente descrivendo ciò che desiderano.
La piattaforma supporta anche la generazione di immagini coerenti tra loro: allenando i propri stili personalizzati (LoRAs) si può mantenere uniformità in personaggi e scenari. Comprende poi funzionalità avanzate come l’upscaling fino a 4K, la rimozione automatica dello sfondo, l’editing tramite maschere e la possibilità di trasformare immagini in video animati.
È possibile generare gratuitamente 20 immagini, esistono ovviamente diversi piani premium per avere accesso a download illimitati e risorse esclusive.
Realizzare illustrazioni con AI: i consigli di Data Masters
Se vuoi imparare a realizzare illustrazioni con questi tool, Data Masters ha in catalogo la formazione giusta per te!
Il corso di Generative AI offre un modulo completo e approfondito sulla generazione di contenuti visivi, anche se sei alle prime armi.
Il modulo didattico esplora in modo dettagliato le tecnologie più innovative nel campo della generazione automatica di immagini: si parte dalle basi del Text-to-Image con Dall-E, per introdurre poi gradualmente le tecniche di prompt engineering e i vari strumenti di editing.
Successivamente, potrai conoscere piattaforme come Midjourney, con tutte le sue funzionalità avanzate, e strumenti professionali tra cui Canva Magic Studio e Adobe Firefly. Avrai così una panoramica completa e aggiornata sulle potenzialità creative offerte dall’AI.