Negli ultimi tempi il lavoro del recruiter nel settore tech è diventato decisamente più complesso rispetto a qualche anno fa, poiché i processi di selezione tradizionali oggi risultano inefficaci o insufficienti per identificare i migliori candidati tech.

Curriculum poco aggiornati, colloqui inefficaci, lunghe tempistiche di screening: questi sono solo alcuni dei problemi ricorrenti che i recruiter devono affrontare quotidianamente, mentre l’ideale a cui si aspira è un processo di selezione tecnico condotto con precisione, velocità e oggettività. Per raggiungere questo obiettivo, le aziende più all’avanguardia stanno adottando piattaforme basate su algoritmi di matchmaking alimentati da intelligenza artificiale e NLP (Natural Language Processing).

Ma come funziona realmente un algoritmo di matchmaking per il recruiting tecnico? Scopriamo insieme quali sono i dati analizzati, quali vantaggi offre e come può trasformare radicalmente il modo in cui le aziende selezionano talenti in ambito AI, Data Science e sviluppo software.

Cos’è il matchmaking nel recruiting tecnico

Ormai si sente spesso parlare di “matchmaking” nel recruiting, ma nella pratica pochi ne conoscono il significato e il valore effettivo. Ecco di cosa si tratta: con matchmaking nel recruiting si intende il processo di abbinamento intelligente tra candidati e offerte di lavoro sulla base di compatibilità misurate in modo automatizzato. Non si tratta di un semplice filtro per parole chiave, ma di un sistema complesso che interpreta le competenze, l’esperienza e l’allineamento tra profilo e ruolo.

Ma come funziona tecnicamente? L’algoritmo valuta la padronanza di tecnologie specifiche, la profondità dei progetti affrontati e la capacità del candidato di operare in contesti reali. Grazie all’intelligenza artificiale si riesce, poi, anche a valutare l’aderenza alla cultura aziendale, fornendo un livello di personalizzazione impensabile con i sistemi di selezione tradizionali.

Come funziona un algoritmo di matchmaking AI

Raccolta e strutturazione dei dati

Si parte, prima di tutto, dalla raccolta di dati qualitativi e quantitativi. L’algoritmo analizza informazioni provenienti da test tecnici, project work, percorsi formativi e piattaforme professionali come LinkedIn o GitHub. Questi dati vengono strutturati in un formato omogeneo e coerente.

Analisi semantica con NLP

L’analisi semantica rappresenta il cuore del sistema poiché, grazie a modelli NLP come BERT, l’algoritmo è in grado di interpretare contenuti testuali complessi, riconoscere sinonimi, correlazioni e strutture concettuali. Questo permette di abbinare un candidato che ha lavorato con “PyTorch” a una job description che richiede esperienza con “deep learning framework”.

Calcolo della compatibilità

Una volta definiti i profili semantici dei candidati e delle job offer, viene calcolata la distanza tra i vettori, utilizzando metriche come la similarità coseno o la distanza di Mahalanobis. Il sistema genera, infine, una classifica dinamica e adattiva che ordina i profili in base alla compatibilità, tenendo conto di pesi specifici su skill critiche e penalizzazioni su skill mancanti.

Vantaggi concreti per HR e team tech

I vantaggi dell’adozione di un algoritmo di matchmaking nel recruiting tecnico, sono diversi e di grande valore, se consideriamo che questa evoluzione tecnologica porta ad un miglioramento tangibile e tempestivo dell’intero processo di selezione. Il primo e più immediato vantaggio riguarda la riduzione del tempo necessario per identificare i candidati adatti, i quali vengono direttamente filtrati e separati da quelli non idonei, che invece verranno eliminati in maniera automatica.

Grazie a questo processo di selezione filtrata automaticamente, ne risente positivamente anche la qualità dei profili dei candidati, poiché i profili suggeriti sono valutati sulla base di dati reali e misurabili, riducendo l’impatto della soggettività e dei bias.

Così il processo diventa tracciabile, scalabile e trasparente, con benefici tangibili anche sul piano dell’esperienza del candidato, che riceve feedback più tempestivi e aderenti al suo percorso.

Il caso Data Masters Brain

Data Masters Brain è un esempio concreto di come il matchmaking AI possa essere applicato con successo al recruiting tecnico. La piattaforma creata da Data Masters, raccoglie dati approfonditi sui candidati durante e dopo il percorso formativo, quali i risultati nei test, i feedback dai project work, le valutazioni dei docenti, le analisi comportamentali nella community e gli aggiornamenti del profilo professionale.

Tutte queste informazioni vengono, poi, trasformate in un profilo semantico grazie all’analisi NLP. Ma come funziona concretamente? 

L’azienda carica una job offer, quindi genera automaticamente il profilo target e, successivamente riceve come output una lista di candidati compatibili con quella offerta, ordinati per rilevanza.

Questo sistema è pensato per integrarsi perfettamente con i processi HR esistenti, offrendo delle dashboard intuitive, delle funzioni di export e le API per l’integrazione con ATS. L’interfaccia, inoltre, offre una visione chiara del livello di matching e consente di approfondire ogni dimensione del profilo, dalle skill tecniche alle soft skill osservabili.

Conclusione

Al giorno d’oggi il futuro del recruiting tecnico è più intelligente, più rapido e basato sui dati. Gli algoritmi di matchmaking AI rappresentano la risposta concreta alla crescente complessità della selezione in ambito tech ed offrono un reale vantaggio competitivo per le aziende, oltre che un’opportunità di valorizzazione per i candidati.

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Francesco Cipriani

AUTORE:Francesco Cipriani Apri profilo LinkedIn

Francesco è Co-founder di Data Masters, AI Academy per la formazione in Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Data Science. È un Ingegnere Informatico specializzato in computer vision. Ha fondato le mie due prime aziende quando era ancora uno studente universitario. AI and Machine Learning sono le sue principali passioni e quotidianamente investe il suo tempo nel comunicare come queste tecnologie stiano rivoluzionando il mondo e cambiando il nostro modo di vivere.