Negli ultimi anni, il ruolo del prompt engineer è diventato cruciale nel settore dell’intelligenza artificiale (AI). Con il rapido sviluppo di modelli di linguaggio avanzati come GPT (Generative Pre-trained Transformer), il lavoro del prompt engineer ha acquisito visibilità per la capacità di ottimizzare i risultati forniti da tali modelli.
Se ti stai chiedendo come diventare un ingegnere dei prompt partendo da zero, in questo articolo troverai tutto quello che devi sapere: competenze, ambiti di lavoro, stipendio, certificazioni e corsi necessari.
Chi è e cosa fa il prompt engineer
Il prompt engineer è un professionista specializzato nella creazione e ottimizzazione di prompt, ovvero un input testuale (o in alcuni casi visivo) fornito a un modello di intelligenza artificiale, come un modello linguistico o multimodale, per guidarne il comportamento e ottenere una risposta specifica.
La qualità del prompt dato in input al modello di AI ne determina anche l’accuratezza delle risposte, al punto da diventare un fattore determinante per la creazione di programmi di intelligenza artificiale o per la loro applicazione in svariati contesti. L’esigenza di una figura in grado di fornire un buon prompt e rendere quindi accessibile la possibilità di sfruttare i Large language models, ha reso il prompt engineer uno dei profili professionali più ricercati, grazie alla sua conoscenza delle best practice e delle più recenti strategie di prompting, oltre ad avere esperienza nell’utilizzo di modelli linguistici avanzati (ad esempio large language models, o LLM), che sono alla base del funzionamento dei modelli più conosciuti come ChatGPT di OpenAI e Gemini di Google.
Questo professionista opera nell’ambito dell’elaborazione del linguaggio naturale (Natural Language Processing, NLP) e istruisce gli algoritmi di intelligenza artificiale tramite la fornitura di set di dati conversazionali. In particolare, il suo ruolo consiste nel formulare descrizioni dettagliate, definire contesti, stabilire vincoli e specificare regole per gli strumenti di AI, così da ottenere risposte precise e pertinenti.
Possiamo concludere quindi che si tratta di una figura essenziale per ottenere output efficaci e allineati alle necessità aziendali.
Prompt creation e ottimizzazione
La creazione di prompt è l’elemento centrale del lavoro di un prompt engineer. Un prompt efficace può migliorare significativamente la qualità delle risposte generate dai modelli di linguaggio. Pertanto, deve sapere come formulare domande e comandi in modo da ottenere risposte chiare e precise, sfruttando al meglio le caratteristiche del modello AI utilizzato.
Un lavoro di ottimizzazione dei prompt richiede quindi una conoscenza approfondita del linguaggio naturale e della struttura dei modelli di intelligenza artificiale, nonché la conoscenza delle tecniche di addestramento utilizzate dai principali GPT comprendendo così i limiti, le potenzialità e le dinamiche che ne governano il comportamento.
Collaborazione con team di sviluppo AI
Il prompt engineer lavora spesso in team, collaborando con esperti di data science e sviluppatori AI. Questa collaborazione consente di integrare le richieste specifiche dei progetti e di migliorare i risultati ottenuti con l’intelligenza artificiale. Spesso, il prompt engineer contribuisce a testare e adattare i modelli, lavorando a stretto contatto con chi sviluppa il codice e gestisce i dati.
Di cosa si occupa il prompt engineer
Le mansioni del prompt engineer variano a seconda del settore in cui opera e delle specifiche applicazioni dell’intelligenza artificiale all’interno dell’azienda.
Applicazioni pratiche nei vari settori
I prompt engineer trovano applicazione in settori che spaziano dal marketing all’assistenza clienti, dall’automazione alla creazione di contenuti. In ciascuno di questi ambiti, l’obiettivo è ottimizzare i modelli di linguaggio per migliorare la produttività e l’efficacia dei processi aziendali.
Intelligenza artificiale e machine learning
Per comprendere appieno il ruolo di un prompt engineer è necessario conoscere le basi dell’intelligenza artificiale e del machine learning. Questi concetti forniscono il contesto per il lavoro di creazione e ottimizzazione dei prompt. L’AI, infatti, rappresenta il campo generale, mentre il machine learning è una branca dell’intelligenza artificiale che consente ai sistemi di apprendere e migliorare automaticamente dai dati ed esperienze, senza essere esplicitamente programmati.
Lavoro del prompt engineer in Italia
Il ruolo del prompt engineer è in forte crescita anche in Italia, dove sempre più aziende stanno riconoscendo l’importanza di ottimizzare l’interazione tra i modelli di AI e le esigenze dei clienti.
Opportunità lavorative e settori in crescita
I prompt engineer sono richiesti in molte aziende, dalle startup tecnologiche alle grandi imprese, oltre che in centri di ricerca e università. Tra i settori in cui questa figura è particolarmente ricercata ci sono la finanza, la sanità, l’e-commerce e il marketing, dove le tecnologie di intelligenza artificiale hanno un forte impatto sui processi operativi.
Impatto dell’intelligenza artificiale sul mercato italiano
Il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Italia ha registrato una crescita del 27% nel 2021, raggiungendo i 380 milioni di euro, e con essa cresce la richiesta di figure specializzate come il prompt engineer. Grazie alle applicazioni pratiche dell’AI, molte imprese italiane hanno deciso di investire in queste tecnologie per migliorare i processi e i servizi.
La maggior parte degli investimenti si concentra su progetti di Intelligent Data Processing (un terzo del totale), Natural Language Processing e Recommendation Systems. Le grandi aziende guidano l’adozione dell’AI rispetto alle PMI, con il 60% di loro che ha avviato almeno un progetto.
Stipendio del prompt engineer
Lo stipendio di un prompt engineer può variare in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza, il settore di impiego e la località.
Differenze salariali tra Italia e estero
In Italia, un prompt engineer junior può guadagnare tra i 25.000 e i 35.000 euro annui, mentre all’estero, specialmente negli Stati Uniti, i compensi possono superare i 100.000 dollari. Queste differenze salariali si spiegano con il diverso grado di diffusione e di investimento delle tecnologie di intelligenza artificiale in questi paesi.
Fattori che influenzano lo stipendio
I fattori che possono influenzare lo stipendio includono, come prima cosa, la dimensione dell’azienda, ma questo non è certo l’unico fattore. Il settore in cui opera e l’esperienza maturata sono elementi altrettanto importanti che incidono sul compenso. Inoltre, le competenze tecniche e la capacità di ottenere risultati tangibili attraverso i prompt sono aspetti che vengono presi in considerazione quando si tratta di definire lo stipendio del prompt engineer.
Come si diventa prompt engineer
Diventare prompt engineer richiede un mix di competenze linguistiche e tecniche, che possono essere acquisite attraverso corsi specializzati, certificazioni e una costante pratica.
Certificazioni necessarie e corsi consigliati
Alcuni corsi e certificazioni possono aiutare a ottenere le competenze necessarie.
In Italia, individuare un corso pratico di prompt engineering sicuro e affidabile, in grado di supportare realmente chi desidera imparare le basi della professione, non è sempre così semplice… ma fortunatamente esistono realtà professionali capaci di fornire il giusto supporto!
Altre certificazioni possono riguardare competenze trasversali, come la gestione dei dati, il machine learning e l’elaborazione del linguaggio naturale.
Percorso formativo e risorse utili
Per iniziare, è utile avere una base di conoscenza in linguistica, intelligenza artificiale e programmazione. Il prompt engineering è una disciplina multidisciplinare, quindi una laurea in campi come scienze cognitive, linguistica, informatica o ingegneria può rappresentare un buon punto di partenza. I corsi di aggiornamento sull’AI sono disponibili online e rappresentano una risorsa utile per chi vuole tenersi al passo con le ultime tecnologie.
Esempi di progetti per praticare
Un buon modo per migliorare le proprie capacità come prompt engineer è quello di lavorare su progetti pratici, creando e testando prompt su modelli di AI pubblicamente disponibili. Strumenti come ChatGPT di OpenAI sono facilmente accessibili e rappresentano una risorsa preziosa per fare pratica. Da cosa iniziare? Ecco alcuni esempi:
- la sintesi del testo: un compito chiave nella generazione del linguaggio naturale, permette ai modelli linguistici di creare riassunti chiari e sintetici di articoli e concetti complessi, rendendoli facilmente leggibili e comprensibili;
- l’estrazione di informazioni a partire da un file;
- la generazione di codice: grazie a suggerimenti intelligenti e contestuali, questi modelli aiutano a scrivere, completare e correggere codice, supportando diverse operazioni di programmazione in modo rapido e intuitivo.
Esempi di prompt includono richieste di riassunti brevi, risposte a domande specifiche, o classificazioni di testo, ideali per migliorare la capacità di interazione del modello con input complessi. Progetti di questo tipo permettono di esplorare l’uso di prompt per applicazioni pratiche, migliorando l’accuratezza dei modelli AI in contesti reali.