Ci sono storie che fanno il giro del mondo prima di tornare a casa. La nostra è una di queste.
Recentemente, il nostro co-founder Luigi Congedo è stato ospite del podcast FARE INSIEME di Confindustria Emilia, dove ha condiviso non solo la nostra storia e missione ma anche le sfide e le opportunità che caratterizzano il nostro settore.
Durante l’intervista, ha risposto a domande sull’importanza di un approccio pratico nella formazione, su come affrontiamo il gap formativo nel mercato e sull’uso di tecnologie emergenti come la Generative AI.
La sua testimonianza parte dalla Silicon Valley, quella terra delle opportunità che ha dato i natali alle più grandi rivoluzioni tecnologiche degli ultimi decenni. Ma non è una storia solo di tecnologia: è una storia di persone, di visione e di quella voglia irrefrenabile di restituire al proprio paese ciò che si è imparato nel corso degli anni.
Le radici nella Silicon Valley
Quando il nostro co-founder Luigi Congedo è tornato in Italia dopo oltre dieci anni nella Silicon Valley, aveva un’idea chiara: portare nel nostro paese quella scintilla di innovazione che aveva vissuto oltreoceano. Non da solo, però. Insieme a Francesco Cipriani e Vincenzo Maritati, ha dato vita a qualcosa di più di una semplice Academy.
“Non è solo una questione di tecnologia, ma di persone, di una visione da riportare a casa, in Italia,” racconta.
“Data Masters è nata nel 2022 come risposta a un’esigenza che sentivamo profondamente: colmare quel gap di competenze che separa le aziende italiane dalla rivoluzione dell’intelligenza artificiale.”
“Mettiamo al centro dell’attuale rivoluzione digitale la trasformazione e l’aggiornamento delle competenze professionali”, racconta Luigi.
E non sono solo parole: è la filosofia che guida ogni nostra decisione.
Il nostro approccio unico alla formazione
In Data Masters abbiamo fatto una scelta controcorrente. Mentre molti centri di formazione cercano di coprire ogni possibile argomento tech, noi abbiamo deciso di specializzarci. Profondamente. La nostra expertise si concentra su tre pilastri fondamentali: data science, machine learning e intelligenza artificiale. Non facciamo un po’ di tutto: facciamo poche cose, ma le facciamo straordinariamente bene.
E i numeri ci stanno dando ragione. In meno di due anni abbiamo formato oltre 20.000 studenti e sviluppato più di 50 moduli formativi in italiano. La crescita del nostro fatturato? +300% nel 2024.
Ma non sono i numeri a guidarci: è l’impatto che riusciamo a generare.
Innovazione nel DNA
Nei prossimi mesi lanceremo qualcosa di rivoluzionario: una nuova piattaforma di e-learning che cambierà il modo di apprendere le competenze tech. Non sarà il solito portale di corsi online. Abbiamo sviluppato un sistema che permette agli studenti di misurare il proprio skill gap in tempo reale, di tracciare i progressi e di costruire un percorso di formazione personalizzato e perfettamente in linea con i propri obiettivi di carriera. È il nostro modo di unire tecnologia e formazione in un’esperienza di apprendimento completamente nuova.
Le sfide che ci motivano
Non nascondiamo che il percorso sia sempre in salita. Operare in un settore in continua evoluzione come quello dell’AI richiede un equilibrio costante tra crescita e qualità.
Come dice Luigi: “La nostra sfida più grande è bilanciare la crescita del fatturato mantenendo alta la qualità dei nostri servizi”. Non è facile, ma è proprio questa sfida che ci spinge a migliorarci ogni giorno.
E poi c’è la sfida internazionale. Competere in un mercato globale partendo dall’Italia non è semplice, soprattutto quando le startup italiane ricevono ancora troppo poco supporto dal sistema. Ma è proprio qui che la nostra esperienza internazionale fa la differenza. Non è un caso che investitori del calibro di Primo Venture, Zanichelli Venture e diversi angel investor internazionali abbiano creduto in noi.
Il nostro ambizioso obiettivo
Abbiamo un sogno: formare 1 milione di persone in Italia nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale. È un obiettivo ambizioso? Certamente. Ma in Data Masters crediamo che sia proprio questo il momento di osare.
Mentre il mondo corre verso un futuro sempre più digitale, noi continuiamo a credere che siano le persone a fare la differenza. La tecnologia è essenziale, ma sono le competenze e il talento a metterla in moto. È questa la lezione più importante che abbiamo portato con noi dalla Silicon Valley.
Guardando al futuro
Nei prossimi mesi esploreremo nuovi mercati internazionali, ma il nostro cuore rimarrà sempre in Italia. Continueremo a dire no a progetti che non rispecchiano i nostri standard di qualità, a investire nella specializzazione invece che nella generalizzazione e a credere che la formazione di alta qualità sia la chiave per il futuro del nostro paese.
Questa è la nostra storia, ma è anche la storia di tutti coloro che credono nel potere trasformativo della conoscenza. È la storia di chi non si accontenta di seguire il cambiamento, ma vuole guidarlo.
Vuoi far parte di questa rivoluzione? Scopri i nostri corsi e unisciti alla community di Data Masters.
Il futuro della tecnologia ha bisogno del tuo talento.
